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La prevenzione parte dalla tavola
Porta il piacere in tavola con le castagne.

A cura di Gaetano Pacifico

L’autunno è una stagione davvero sorprendente, perché i frutti che è in grado di offrirci sono strepitosi e dal sapore unico. Tra i prodotti che il periodo autunnale permette di mettere in tavola, la castagna ne è sicuramente la regina indiscussa, per merito delle sue caratteristiche e delle sue proprietà. Prodotto dell’albero castanea sativa, diffuse nei mesi di Ottobre, Novembre e Dicembre, le castagne, a differenza di molti altri frutti, hanno un contenuto di acqua piuttosto scarso ed, al tempo stesso, un elevato potere calorico, contenendo circa 170/180 kilocalorie per ogni 100 grammi, il che ci fa capire che è sconsigliato mangiarne più di 4 o 5 sia durante i pasti sia come spuntino, a meno che non sia stato praticato un elevato sforzo fisico in precedenza. Nei tempi antichi, la pianta delle castagne era chiamata “albero del pane”, perché nei periodi di magra e di carestia i suoi frutti erano in grado di sfamare generazioni e generazioni di contadini poveri, e dalle castagne si ricavava anche una farina molto proteica, attualmente poco utilizzata a livello gastronomico perché soppiantata da altre farine più versatili e più semplici da ottenere. Non bisogna confonderle con i marroni, poiché esistono delle differenze realmente percettibili che fanno sì che sia facile riconoscere le une dalle altre: mentre le castagne crescono sugli alberi selvatici nei boschi fitti, i marroni nascono su alberi coltivati in zone controllate dalla mano umana, ed inoltre in un singolo riccio è raro trovare più di una castagna, mentre di marroni se ne possono trovare anche 2 o 3.





Propietà e benefici

Scoprire le proprietà e i benefici delle castagne è sicuramente utile per capire quali siano i loro pregi e le loro caratteristiche: piene di fibre e di minerali, tra cui fosforo, magnesio, potassio, calcio e rame hanno effetti molto salutari sull’intestino e contengono numerose vitamine, tra cui la A, la B2, la B5, la B6 e la vitamina C. Grazie al loro contenuto molto spiccato di rame, sono molto benefiche per le nostre ossa e contrastano l’insorgere dell’osteoporosi; inoltre, l’acido folico in esse contenuto velocizza e regolarizza molte funzioni cellulari e riduce il senso di stress e di debolezza fisica, ed ha anche effetti benefici per le donne in stato di gravidanza. Utili in caso di anemia, le castagne abbassano il livello di colesterolo contenuto nel sangue, ma un loro consumo smodato è fortemente sconsigliato per chi soffre di obesità, colite, aerofagia e disturbi epatici.



In cucina

Nonostante siano diverse le ricette in cui le castagne recitano un ruolo da protagonista, il modo più semplice e veloce per cucinarle è sempre quello di arrostirle a fuoco vivo, per assaporarle in tutto il loro gusto avvolgente e in tutta la loro reale bontà, accompagnandole magari con un buon bicchiere di vino rosso novello per ricreare quell’atmosfera calda e piacevole che solo un pomeriggio autunnale può riuscire a regalare.






Fonti::

https://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/castagne-proprieta-controindicazioni/
https://www.greenme.it/mangiare/di-stagione/14764-castagne-proprieta-usi-valori-nutrizionali
http://www.cure-naturali.it/castagne/2055
http://www.greenstyle.it/castagne-proprieta-128845.html